Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, tramite la Direzione Generale per il Mare, il Trasporto Marittimo e per Vie d’Acqua Interne, ha emesso una nota ufficiale (prot. 17801 del 18 giugno 2024) riguardante i diritti e i compensi per i natanti che navigano in acque territoriali estere. Questo documento, indirizzato a diverse associazioni e enti del settore nautico, tra cui Confarca, Unasca e Confindustria Nautica, oltre al Dipartimento per i Trasporti e la Navigazione e al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, definisce le modalità di versamento dei diritti previsti per la navigazione in acque straniere.
Secondo l’articolo 27, comma 2-bis, del Codice della Nautica da Diporto, è richiesto un atto composito (Dichiarazione di costruzione o importazione, corredata di dichiarazione sostitutiva di atto notorio autenticata da uno STA), conforme al modello stabilito dal decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 maggio 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 110 del 13 maggio 2024. Questo documento deve essere tenuto a bordo durante la navigazione in acque territoriali straniere. Il costo previsto per tale atto è di € 23,70.
In attesa dell’adozione di un decreto specifico da parte del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in collaborazione con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, sarà lo Studio Venos ad occuparsi di effettuare i necessari adempimenti per consentire ai diportisti di navigare in acque comunitarie estere con il proprio natante.
La nota firmata dalla Dott.ssa Patrizia Scarchilli, Direttore Generale, sottolinea l’urgenza di definire tali modalità di versamento vista l’imminente stagione estiva. L’obiettivo è garantire una corretta gestione dei diritti e dei compensi per i natanti italiani che operano in acque territoriali estere, assicurando nel contempo la conformità alle normative vigenti.
Questo intervento normativo rappresenta un passo importante per regolare in modo chiaro e trasparente gli obblighi dei diportisti italiani, favorendo una navigazione sicura e conforme alle leggi internazionali. Con il supporto dello Studio di pratiche nautiche Venos, i diportisti potranno affrontare queste nuove disposizioni con facilità, garantendo una navigazione serena e priva di complicazioni burocratiche. Buon vento e buona navigazione!